L’acqua: il principio della vita
L’acqua si può considerare il principio stesso della vita, in quanto le prime forme di vita si svilupparono proprio nell’acqua e per tutta la durata della propria esistenza l’uomo ha un grande bisogno di reintegrare le riserve d’acqua presenti nell’organismo. Il corpo umano presenta un’elevata percentuale di acqua, ma in che misura? Non è il caso di tirare a indovinare, proponendo percentuali improbabili, perché non esiste una quantità standard uguale per ogni individuo, ma molto dipende anche dalle caratteristiche fisiche di ognuno.
In effetti, l’acqua è un elemento importante del nostro corpo e il mantenimento di una quantità costante di liquidi è fondamentale, per garantire il corpo idratato e in buona salute fisica. Infatti, si perdono costantemente liquidi, a causa della sudorazione o di altre situazioni, per cui si rende necessario reintegrarli, per garantire un buon equilibrio corporeo, anche a livello elettrolitico. In definitiva, dunque, è possibile conoscere la percentuale esatta di acqua nel corpo umano?
Percentuale di acqua presente nel corpo
Per determinare di quanta acqua si compone il corpo, bisogna partire da un presupposto importante, ognuno di noi è diverso dall’altro, ci sono le persone normopeso, gli individui troppo magri, altri in sovrappeso che, molto spesso, sviluppano anche fenomeni di ritenzione idrica, con conseguente accumulo di liquido nel corpo.

Il discorso è molto più complesso di quanto si possa immaginare, perché anche il sesso svolge un ruolo importante, infatti le donne hanno di solito una percentuale minore di acqua rispetto agli uomini, inoltre, anche l’età gioca un ruolo importante, perché, ad esempio, gli anziani sono soggetti a una maggiore perdita di liquidi, per cui vanno incontro a rischio di disidratazione.
In definitiva, quindi, come stabilire il quantitativo di acqua presente nel corpo? Si può dare una definizione che si avvicina alla realtà? Si può ipotizzare, alla luce degli studi scientifici compiuti, che la percentuale di acqua corpo sia costituita dal 60-65% della massa corporea. Allo stadio embrionale, il corpo ancora in formazione è composto dal 90% di acqua, anche per la presenza del liquido amniotico.
Come è distribuita, l’acqua nel corpo umano?
Se ci pensiamo bene, possiamo localizzare esattamente i punti del nostro organismo dove troviamo l’acqua, ad esempio, negli occhi, nel sangue, nel cuore, nei polmoni.
L’acqua è un elemento indispensabile, perché, se manca, avvertiamo una forte sensazione di sete che indica la mancanza dell’acqua nel nostro corpo, quindi la sete rappresenta un segnale d’allarme che indica la necessità di reintegrare i liquidi.
In corso di influenza, quando la febbre è molto alta e non si riesce a stare bene, si avverte la necessità di bere, perché in questo modo si possono reintegrare i liquidi perduti, a causa dell’elevata temperatura corporea. In alcuni casi, però, alcune patologie possono trarre in inganno. Il diabete, infatti, sotto lo stimolo della sete maschera una sindrome dismetabolica molto grave in cui è necessario intervenire attraverso una terapia mirata ed efficace.
Il consumo di alcuni cibi determina fenomeni di ritenzione idrica, per cui, chi vuole mantenere una forma fisica invidiabile deve seguire anche una dieta appropriata. Il consumo eccessivo di sale è nemico giurato della nostra salute, in quanto determina i menzionati problemi di ritenzione idrica e aumenta l’ipertensione arteriosa, con grande rischio per la salute.
Un’alimentazione ricca di frutta e verdura rappresenta la scelta migliore per garantire l’apporto idrico necessario senza rischi per la salute. Inoltre, non bisogna dimenticare che garantire un generoso approvvigionamento di acqua al corpo aiuta a eliminare le tossine e a depurar i reni.
Salvaguardare un bene prezioso
In definitiva, quindi, si può affermare che l’acqua è presente in grandi quantità, ma in percentuale diversa da individuo a individuo, per cui il peso, l’età e il sesso giocano un ruolo veramente importante.
L’acqua, dunque, è un complemento indispensabile della salute, oltre a essere un elemento importante che è parte integrante del nostro corpo. Nei paesi sviluppati non è difficile garantire all’organismo l’apporto di acqua indispensabile per la vita, a differenza di quanto accade nei paesi più poveri, in cui l’acqua è spesso contaminata da batteri e non può essere bevuta, se non dopo essere stata bollita. Questo fatto ci induce a riflettere sulla necessità di porre in essere strategie adeguate per evitare il consumo eccessivo di un bene preziosissimo che rappresenta il complemento essenziale della nostra vita.